In crescita di anno in anno le adesioni al Premio Letterario il Borgo Italiano: il Premio dedicato agli autori che scrivono e ambientano le loro storie nei borghi italiani.
Sono stati novantadue gli autori e i borghi che hanno partecipato all’edizione 2019, la cui cerimonia di premiazione si terrà a Irsina (Matera) il 29 giugno 2019.
Quattro le sezioni in gara: Romanzo Inedito, Romanzo Edito, Racconto Breve Inedito e Poesia Inedita.
La Giuria che ha decretato i vincitori è composta, come nelle altre edizioni, da esperti del settore quali, Dora Albanese (giornalista Rai e scrittrice Rizzoli) Claudio Bacilieri (Direttore de “Borghi magazine” dell’Associazione I Borghi più belli d’Italia), Veronica D’Andrea (Giornalista), Elena Di Lorenzo (editor), Tiziana D’Oppido (scrittrice e traduttrice), Matteo Deiana (fotografo e docente di fotografia), Elena Giulianelli (blogger e libraria), Oreste Roberto Lanza (Giornalista), Pippo Onorati (fotografo, designer, regista, giornalista), Sergio Ragone (giornalista e scrittore), Angelo Ricci (scrittore), Francesco Santomauro (giornalista), Simona Vassetti (scrittrice), Daniela Vellani (docente e scrittrice).
Vince nella sezione Romanzo Inedito, Maria Elisa Aloisi con "Fiutando il vento" per Aci Castello (ME) e Montalbano Elicona (CT), nella la sezione Romanzo Edito, Francesca Maria Villani con "Goyescas", editore Divergenze, per Carosino (TA), nella sezione Racconto Breve Inedito, Luca Matteo Materazzo con "Skylab" per Torricella Peligna (CH) e nella la sezione Poesia Inedita, Filomena Rita Vizzaccaro con "Le Fratte" per Ausonia (FR).
È stata data grande visibilità ad ogni autore iscritto al Premio: la formula prevede che ogni autore rappresenti il proprio borgo e, per questo motivo, l’Organizzazione mette a disposizione i canali social redigendo un articolo sull’Opera e sul Borgo partecipante. L’articolo viene poi diffuso attraverso Facebook, Twitter e il blog. Novità dell’edizione in corso è stata la nascita del canale YouTube, Premio Letterario il Borgo Italiano TV, all’interno del quale gli autori hanno avuto una vetrina per diffondere una propria intervista. Il Premio si preoccupa del montaggio e della diffusione.
Come ha dichiarato il Presidente David Spezia, “Il Premio ha l’obiettivo di dare visibilità agli autori e ai loro borghi e di essere da ponte tra le realtà locali”.
Molto ancora attende il vincitore di ogni sezione da adesso in avanti: grazie alla collaborazione con Rai Radio Live e la trasmissione “Paese Mio” di Joe Violanti, gli autori e i sindaci dei borghi avranno una puntata speciale in cui si racconteranno e racconteranno il borgo che ha ispirato l’opera. La rivista “Borghi Magazine” dedicherà quattro uscite speciali ai borghi dei vincitori e il romanzo inedito vincitore vedrà la pubblicazione e distribuzione con Tralerighe Libri Editore.
Da non dimenticare, infine, gli eventi che verranno organizzati nel centro storico di Irsina, in occasione della cerimonia di premiazione il 29 giugno: presentazioni di libri, una mostra fotografica con i migliori scatti del contest Instagram sui borghi lanciato dal Premio, un dibattito su “Il buon cibo nei borghi” e, grazie all’accordo con Slow Food, una festa in cui prodotti, produttori e ristoratori a chilometro zero saranno i protagonisti.
Non solo un Premio Letterario quindi, ma un movimento culturale il cui obiettivo è “dare visibilità al piccolo, perché di piccoli borghi e di piccole storie che si fanno grandi, l’Italia è fatta” come ha dichiarato David Spezia.