C'è un immaginario di storie che uno porta con sé. Un immaginario che lo segna, lo forma, lo crea come autore. Un immaginario di parole, di disegni, di fumetti. Erano gli Anni Settanta quando Linus (quello diretto dal grande O.d.B.) portava in Italia les bandes dessinées di Georges Wolinski e di Georges Pichard, quella Paulette dall'erotismo prorompente che profumava di esotismi avventurosi e libertà forse clandestine, di Francia alla Henry Miller e alla boudoir settecentesco, conditi con fragranze un po' da harem e un po' da donna padrona definitiva del proprio destino. Pichard poi avrebbe collaborato con Jaques Lob alla creazione di Tenebrax, eroe claustrofobico e millenaristico.
Oggi, poche ore fa, Georges Wolinsky è stato assassinato in un attentato terroristico. E le forme generose di Paulette da oggi sono segnate dal sangue.
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