È sempre un insperato dono quando uno scrittore decide di presentare ai lettori il suo modus operandi. Ed è proprio quello che accade con Björn Larsson e il suo bellissimo Diario di bordo di uno scrittore. Iperborea da sempre getta un ponte forte e rigoglioso tra i lettori italiani e le letterature del nord Europa, quelle stesse letterature i cui prodromi furono così apprezzati nei sogni e nelle visioni di Jorge Luis Borges.
Attimi irreversibili di vite definitive che si tramutano in anni di fatiche letterarie vengono illustrati in questo libro che è anche guida, saggio, romanzo fatto di romanzi, di parole, di avventure, di sentimenti. La scrittura, la sua genesi, le genesi stessa di tutti i libri di Larsson, il suo rapporto quasi totalizzante con la lettura, con la creazione letteraria, con i personaggi dei suoi romanzi che hanno la capacità di attraversare altri romanzi, altre narrazioni. Tutto questo alberga in Diario di bordo di uno scrittore. E tutto ciò si trasfigura in testimonianza e descrizione del lavoro del narratore che è affermazione di fatica immensa e al contempo di affascinante delicatezza. Perché si scrive, perché si crea, qual è il rapporto tra scritture e scrittori. Tutto questo e altro ancora può trovare in Diario di bordo di uno scrittore il lettore appassionato e affamato di conoscenza, di apprendimento di quelle tecniche che tecnicamente algide non possono essere perché fondono anima e annotazione, parole e passioni e le fondono al fine di creare un storia di parole scritte. Come un lento apprendistato pynchoniano questo libro ci accompagna parola per parola nella avventura fatta di libri, di parole, di storie che è la vita di Björn Larsson, vita che lentamente si appalesa come vero e proprio baedeker per lettori e come insostituibile backstage dell’anima dello scrittore stesso e forse di tutti gli scrittori del mondo. Diario di bordo di uno scrittore è libro utile e piacevolissimo, storia fatta di storie, romanzo fatto di romanzi, libro fatto di libri, che vive di e in una appassionata sfida di narrazioni che nascono e vivono, creano e seminano altre narrazioni ancora, testimonianze irrinunciabili di quella circolarità infinita che è ciò che chiamiamo letteratura.
Un libro.
Diario di bordo di uno scrittore, di Björn Larsson (Iperborea).
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