Il viaggio che il lettore
compie tra le parole di un romanzo è destinato ad arrivare, qualche volta, in un affascinante luogo in cui non vigono
più le normali leggi della fisica. Un luogo misteriosamente retto da una sorta
di letteraria Era di Planck, dove il non detto si cela tra gli argini di impenetrabili
fiumi carsici che superano il detto e seminano desideri di ricerca ulteriore e di visioni caleidoscopiche che ancora una volta fondano il sentire del lettore con
quello dell’autore, nel ricomporsi e nel ristabilirsi di quella unità che
entrambi hanno lungamente e faticosamente cercato.
Differenti erano i piani
narrativi di Romanzo per signora,
piani narrativi che erano amalgamati dall’Autore in una narrazione che portava
a toccare luoghi, anime, esperienze, memorie. E proprio in Romanzo per signora si incontrava, ad un certo punto, questa Era di Planck, questo tempo dove
le leggi della narrazione si aprivano verso altri lidi, altri orizzonti, altre
domande che il lettore percepiva vivi, palpitanti, ma quasi prigionieri dell’ineludibile
e inevitabile dovere del narratore (e della narrazione).
Ora, con Racconti per signora, Piersandro Pallavicini ci accompagna per mano
attraverso la genesi della sua personalissima e letteraria Era di Planck.
Affascinanti sviluppi che
lentamente si trasfigurano nell’ostensione del segreto sentire del narratore; reminiscenze
che fondono autori, libri, vite e visioni; affabulazioni che sublimano quella ossessione
per la letteratura, che è propria degli scrittori di razza, in una visione
quasi borgesiana, dove la parola scritta diviene l’inevitabile e deliziosamente
definitiva unità di misura dello scorrere del tempo, e di quel bagaglio di gioie e sofferenze che sempre l'accompagna.
Racconti per signora non ha solamente la funzione di appendice integrativa (anche se di appendice lussureggiante si tratta) di Romanzo per signora, perché vive di vita (e emozioni e sentimenti) propri.
Racconti per signora è il backstage dell’anima di un narratore.
Un libro.
Racconti per signora, di Piersandro Pallavicini (Feltrinelli Zoom).
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