Piccoli dettagli irrisolti o del tutto soluzionati e le nebbie della pianura sono quelle di ogni luogo nel mondo.Cattiverie inattese che scoprono il nervo di un’umanità falsamente ecumenica e mite.Bontà paradossali e non te le aspetteresti mai, chiuso nei confini provinciali dei tuoi archetipi padani.Schegge che si piantano sotto le unghie mentre cerchi di calmare la tua crosta dalla noia d’una puntura e ti risalgono al cuore lungo le vene.Acidi irrefrenabili che rivolano in succhi già compressi da un diligente e rassegnato Super-io; irritanti come lo è la verità svelata e inconfutabile a una ragione che suona di moneta.Ossimori fastidiosi che mitigano in dolci consuetudini. Negli argini di campi di riso, fuori dal tempo e dallo spazio ma dentro ad ogni luogo del ricordo in un “ovunque” atteso e un consueto “fuori-che-qui”.Logici, come di rado il genere umano.Belli.Racconti
mercoledì 15 maggio 2013
La versione di Kindle di Padania Blues. La recensione di una lettrice
Una bellissima recensione alla versione di Kindle di Padania Blues. Ed è ancora più significativa perché arriva da una lettrice. Qui tutte le recensioni su Amazon.
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