Già Emmanuel Carrère, tra gli
scrittori francesi, aveva spesso sondato quell’inquietante trasfigurazione
della realtà provocata da un’improvvisa mutazione dell’immutabile. E non va
dimenticato che lo stesso Carrère è stato autore di una delle più importanti
biografie di Philip Dick (pubblicata in Italia alla metà degli anni Novanta da
Theoria con il titolo di Io sono vivo,
voi siete morti).
Ecco che allora, alla luce di
quegli infiniti intrecci, spesso inconsapevoli, fra narratori e narrazioni, appare
il secondo piano narrativo di Marito è
moglie. Quello più nascosto, più sottotraccia, quasi volutamente offuscato
dall’Autore, ma che è quello più dirompente. Quello che nascendo appunto da un'improvvisa e phildickiana mutazione dell'immutabile, da quella mutazione prende spunto per creare quella traslazione della realtà che è poi la realtà disvelata.
Marito è moglie
è un romanzo che parla di un altro romanzo. Un romanzo non scritto, non ancora
comunque. Marito è moglie è un
romanzo che parla di scrittori, di editori, di agenti letterari, di tronfi
autori di bestsellers e di strategie editoriali, di speranze letterarie deluse
e di crisi da pagina bianca.
Régis de Sá Moreira entra con il suo stile affilato,
sincopato ed essenziale nelle segrete stanze mentali e psichiche della
creazione narrativa, scoprendone a poco a poco le fatiche, le follie e le drammatiche
alienazioni.
Marito è moglie è un romanzo decisamente
affascinante e al contempo estremamente inquietante. La scrittura, la creazione
letteraria non sono atti senza conseguenze. Non lo possono essere. Il romanzo,
quel Moloch al quale più o meno inconsapevolmente si vota ogni scrittore, è
spesso il traguardo finale di un’intera vita. Una vita di cui non rimarrà
traccia se non, appunto, in quel romanzo che forse non verrà nemmeno mai
pubblicato.
Régis de Sá Moreira ha compreso perfettamente quello
che è il dramma di ogni scrittore e racchiude la sua coscienza di ciò in
quell’ultima frase, così terrificante nella sua immobile ineluttabilità senza
possibilità di fuga, che è la chiave di volta di tutto il suo libro: E pensa che sarà proprio lei a scrivertelo,
il tuo romanzo.
Un libro.
Marito è
moglie, di Régis de Sá Moreira
(aìsara).
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