In un episodio di Californication
il personaggio principale che presumo svolga nella finzione, oltre al ruolo di
seduttore incallito, quello di docente di scrittura creativa, fa leggere un
racconto di un suo allievo (non ricordo il nome del personaggio e non ho voglia
di aprire Wikipedia per controllare. Bolaño nei suoi libri ricorda tutto, anche
Borges ricorda tutto, ma un suo personaggio impazzisce per i troppi ricordi e,
anche in questo caso, non ricordo più di che personaggio si tratti). Ebbene,
torniamo all’episodio di Californication. Il personaggio principale, dicevo, fa
leggere un racconto di un suo allievo di fronte alla classe. La petulante torma
di futuri scrittori lo sommerge di critiche. La risposta del docente è “Quello
che hai scritto va benissimo. Ricorda sempre, scrivi quel cazzo che ti pare,
non quel cazzo che vogliono gli altri”.
Non ricordo più perché ho cominciato a scrivere questo
post, comunque buona domenica a tutti.
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