mercoledì 17 febbraio 2010

I sapori della Terra di Mezzo, di Michele Marziani

Io questo libro non l'ho letto con gli occhi. Io questo libro non l'ho letto con la testa. Questo libro l'ho letto con il cuore. L'ho letto con l'ansia di chi aspetta di vedere le proprie fattezze riprodotte in una fotografia che lo ritrae o con il batticuore di chi cerca di specchiarsi nel viso di una persona amata. Perché il girovagare dell'Autore, apparentemente svagato, ma denso di quella sapienza che solo l'amorevole attenzione può e sa dare, per quei paesi  e per quelle cascine apparentemente tutte uguali se pur così diverse, è stato ed è anche il mio. Non ci sono confini nella parlata scritta di Michele Marziani. L'unico confine è quello dato dalla visione del Monterosa che nei giorni limpidi, non importa se dopo una gelata invernale o un temporale estivo, segna l'orizzonte della Terra di Mezzo e, nel contempo, segna forse anche l'orizzonte dei nostri sogni (e anche di quelli di Michele, ne sono sicuro). C'è una sottile malinconia che accompagna questa parlata scritta. Ed è la malinconia che l'Autore ha colto in noi, genti di pianura e che, con consapevole levità, ha voluto far sua nella certezza che comprendere vuol dire anche prendere con. Ecco, Michele Marziani  ha dipinto con delicati colori la sua volontà di prenderci con lui. Dalla fortezza Bastiani delle nostre strade, dei nostri fontanili, dei nostri torrenti, delle nostre vie di campagna segnate dal bianco polveroso della ghiaia, aspettiamo da sempre l'arrivo di un destino che, forse, non arriverà mai. Leggendolo ora so che Michele ha sperimentato, come me, quello struggimento dell'anima che si prova quando, nelle ore assolate e afose di un primo pomeriggio estivo, ti fermi dopo un giro in bicicletta e ti guardi intorno. Perso nella distesa del campi senti in lontananza l'abbaiare di un cane alla catena, nel cortile di qualche cascina. E solo allora comprendi, guardando l'orizzonte che si scontra con il cielo, che la tua vita, le cose che hai fatto e quelle che non riuscirai più a fare hanno avuto in qualche modo un senso.
Un libro.
I sapori della Terra di Mezzo, di Michele Marziani (Guido Tommasi Editore).

2 commenti:

Michele Marziani ha detto...

Grazie Angelo di quello che hai scritto del mio libro. Colgo l'occasione per dire che il volume che tu hai letto in anteprima sarà in libreria il 4 marzo.

il blog di angelo ricci ha detto...

Michele, è un libro bellissimo. Invito veramente tutti ad andare in libreria dal 4 marzo per acquistarlo.