lunedì 20 maggio 2013

E Yahoo! comprò Tumblr

Ho scritto un piccolo manuale a uso degli scrittori che vogliono approdare su Tumblr (Viva Tumblr!), ho scritto anche un ebook che, in modo allucinato ed ironico, si ispira a Tumblr (Borges aveva un Tumblr). Ho anche un tumblr, ça va sans dire. Sono sempre stato convinto, e lo sono tuttora, che Tumblr rappresenti una delle più immaginifiche e interessanti manifestazioni della cultura pop, di quel sottotraccia che, come un fiume carsico, unisce storie, parole, espressività underground. Non mi ritengo assolutamente un esperto. Sono solo un dilettante che va in cerca del rapporto tra narrazioni e web. Ora Yahoo! acquisice Tumblr, in una delle tante fusioni tra major che hanno da sempre caratterizzato il mondo di chi gestisce le strutture di quell'universo parallelo che è la rete. Non faccio previsioni, non ne sono capace e non posseggo sfere di cristallo. Ma, come in gioco di specchi borgesiano, mi limito a constatare che Tumblr, da luogo di narrazioni, diviene a sua volta oggetto (protagonista? vittima? carnefice?) di una narrazione. Come direbbe Borges tutte le storie sono una sola storia.

Nessun commento: