mercoledì 14 aprile 2010

Edmondo Berselli, Carlo Formenti e l'invadenza di internet

Che poi, io, Edmondo Berselli lo seguivo anche su facebook. Poi Edmondo Berselli è morto e sulla sua pagina di facebook poi, a vedere, ci sono anche andato. E tutti gli lasciavano i loro commenti, come quando si va dalla vedova ai funerali e si dice: mi dispiace. E non lo so se poi tutta questa roba qua è una bella cosa. Carlo Formenti se lo era già chiesto una volta: ma quando si muore, che succede ai nostri profili su internet? Che succede alla nostra presenza virtuale? E che succede? Niente succede. Succede che te ne stai lì, come quelle tombe che prima si riempiono di fiori e poi, a poco a poco, a mano a mano che il tempo passa e anche chi ti conosce muore, vengono dimenticate e diventano piccoli monumenti grigi all'oblio. A quell'oblio che ingoia tutto e tutti.
Forse non cambia mai niente. Forse.

Nessun commento: